domenica 17 agosto 2008

Chi legge è pirla

Letta su un cavalcavia, questa frase mi ha messo allegria. Innanzitutto è una vecchissima battuta (non la sentivo da almeno 15 anni), ma efficace nella sua tagliente stringatezza.
Poi in tempi di mielosi messaggi d'amore (lo saranno veramente?) tipo TVTTTBB o SLVM o VAP IDC che hanno invaso ovunque, ci voleva un sano ritorno allo sfottò.
Grazie sconosciuto writer che ti sei presa la briga di salire su uno squallido cavalcavia autostradale al solo scopo di farci sorridere...

1 commento:

  1. E' un mondo di sigle, di soluzioni spot da trenta secondi l'una per le "emergenze"

    E'un mondo che vuole divorare in fretta i contenuti senza capire e sapere che i contenuti vanno digeriti con calma con il giusto tempo, assaproandoli e recependoli con attenzione.

    Un po' di sano scherno quindi può mettere davvero allegria, riesce a farci sorridere e paradossalmente riflettere.

    Sono arrivato qui da "Teatro dell'Essenza" ma ho visto che abbiamo altre frequentazioni in comune (Miss Kappa e Marina di Inezie Essenziali)

    Hai un blog molto interessante per quello che ho potuto vedere andando "in bici".

    Mi permetto di linkarlo sperando di non farti cosa sgradita.

    Ciao ed a presto
    Daniele

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