....si fallisce sempre
a un soffio dalla sintesi, perché
conta solo chi è vivo ma non lo dice
chi comincia, incoerente, un miracolo
e poi lo offre, senza nome, svestito e penetrato.
Commento. La sintesi è tiranna, cerca di rimpicciolire la realtà per poterla mettere in tasca, per dominarla, per capirla (forse), per eliminare il superfluo/fastidioso. Forse è meglio fallire e non raggiungere mai la sintesi, meglio vivere le proprie incoerenze senza pensare ad un inutile peccato, offrire (a chi le vuole) cose senza nome, nude nella loro semplicità e per questo (meglio di ogni altra cosa) comprese.
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Epure più invecchio, più la sintesi diventa un imperativo per me. Quasi categorico....
RispondiEliminaPiù che la sintesi ,mi pare di cercare la semplicità (facendo a volte giri tortuosissimi-:))
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