giovedì 27 febbraio 2014

Cose che capitano al mio paese

A molti la cosa farà ridere. Altri diranno "esagerato!". Altri ancora sosterranno "vedessi cosa capita da noi...". Insomma , vi racconto. Esco di casa e vedo che in paese c'è un certo fermento per il cambiamento della segnaletica stradale ed in particolare la sostituzione delle targhe delle vie. Eravamo abituati alle vie segnalate su lastre di marmo bianco, ma pare non sia più di moda. Vabbè... Poi però mi trovo questa insegna davanti ad un già malconcio affresco del 1500 (il più antico del paese) e mi chiedo:"Era proprio necessario metterla lì?" C'è un'aggravante: il proprietario dell'immobile, che ha chiesto di ristrutturare casa, è stato gravato (giustamente direi) di un vincolo di facciata e dell'onere persino di restaurare l'affresco. Il fatto che sia un egiziano ha mandato in delirio la Lega Nord del paese che ha pensato "DEVONO RISPETTARE LE NOSTRE TRADIZIONI RELIGIOSE".
Il Comune che ha imposto questo onere al privato ha poi messo quell'insegna fregandosene di tutto, dando un pessimo esempio.
E' una piccola cosa, ma in Italia le cose funzionano così.


L'affresco raffigurava (perché non si vede un gran che) una natività e sopra un dio a braccia aperte che pare nembo kid... Ma è un affresco che ha una sua dignità e rappresenta un sentire religioso da rispettare e conservare.

4 commenti:

  1. una bella schifezza...ma non si potrebbe scrivere all'amministrazione facendo notare l'"incongruenza"?

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  2. Proveremo con la mia piccola associazione a rompere come al solito le palle e vedremo...

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  3. Questa foto denuncia già di suo lo scempio: spero si giunga ad uno spostamento dell'insegna. almeno spero
    Un caro saluto Guglielmo
    Maurizio

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  4. Sono completamente d'accordo. Ma anche con un colpo d'occhio si vede l'obbrobrio.

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