Youth - La giovinezza
Un film di Paolo Sorrentino. Con Michael Caine, Harvey Keitel, Rachel Weisz, Paul Dano, Jane Fonda.
Mi aspettavo di più e di meglio da questo film. Ma quando è finito la prima aggettivo che mi è venuto è stato : furbetto.
Eppure l'argomento era intrigante e, come dire, abbastanza contro-corrente: chi parla oggi di vecchi e, soprattutto, chi andrebbe a vedere un film sul "disfacimento" fisico girato unicamente in un albergo-beauty farm sulle alpi svizzere ? Giusto appunto un 65enne attempato in cerca di emozioni (ma nel pubblico c'erano molti "incauti" giovani )...
Michael Caine e Harvey Keitel sono ottimi attori, nulla da dire. Gli altri protagonisti sono aggiunti ad arte a partire da uno sformato Diego Armando Maradona, una Jane Fonda di cera lacca e poi arriva pure la modella Madalina Diana Ghenea (tanto perfetta da deragliare in fumetto porno) e la soprano sudcoreana Somi Jo (un tocco di oriente per strizzare l'occhio a quel mercato). Come potete capire è un modo calcolato, fin nei più minimi dettagli, per "aprirsi al mercato" internazionale.
Molto bravo Paul Dano che fa la parte dell'attore californiano venuto a "preparare" il suo nuovo film: davvero fuori posto che il personaggio che sta preparando è niente meno che Adolf Hitler.
Sul giudizio complessivo pesano proprio queste "furberie" in gran parte inutili che alla fine stancano invece di ingraziarsi il pubblico.