tag:blogger.com,1999:blog-3871121224414080801.post1004235550209077930..comments2024-01-18T19:23:38.696+01:00Comments on Mi punge vaghezza: L'ispirazioneguglielmohttp://www.blogger.com/profile/14197762746907689560noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-3871121224414080801.post-1199936487115042232009-01-10T18:18:00.000+01:002009-01-10T18:18:00.000+01:00@Marina e francesca2. Grazie per il Vostro contrib...@Marina e francesca2. Grazie per il Vostro contributo. A volte mi pare di dire delle cose nel deserto, ma come per ogni buon stilita, c'è sempre una qualche carovana che passa -:)guglielmohttps://www.blogger.com/profile/14197762746907689560noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3871121224414080801.post-50397721333719782402009-01-10T16:15:00.000+01:002009-01-10T16:15:00.000+01:00Tardi, ma non troppo tardi spero.Che cosa muove la...Tardi, ma non troppo tardi spero.<BR/>Che cosa muove la tua ispirazione? Questa è la domanda.<BR/>In genere mi germogliano delle parole in testa, che non so da dove vengono. E intorno altre parole. Ma questo non accade mai mentre sono al mio scrittoio; sempre mentre mi muovo, mentre vado. Anche mentre vado con il pensiero, ma comunque dentro un andare.<BR/>E all'inizio è proprio solo il piacere di quelle parole insieme che mi fa venire voglia di lavorarci intorno per vedere che cosa ne esce fuori.<BR/><BR/>Succede però anche che lo stare immersa in qualche ambiente (naturale o urbano,con umani o animali) stimoli una specie di produzione verbale interna, parole che si sollevano come da una pozza.<BR/><BR/>Una cosa che accade sempre è che queste parole hanno un ritmo dentro. Anche diversissimi l'uno dall'altro, ma sempre le sento con una accentazione musicale.Poi ci lavoro e il lavorare è un po' come mettere le parole ad una melodia. insomma tengo fermo il ritmo e dentro ci metto le parole.<BR/><BR/>Ho cercato di descrivere meglio che potevo questa esperienza, spero di non sembrarti matta.<BR/>marinamarinahttps://www.blogger.com/profile/10121290331591552879noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3871121224414080801.post-2732925997118008212008-12-29T19:48:00.000+01:002008-12-29T19:48:00.000+01:00Purtroppo davanti alla Cena in emaus di caravaggio...Purtroppo davanti alla Cena in emaus di caravaggio non c'è nessuna panca. Sarebbe la più affollata. Buona visita. Per il resto, come si dice, a disposizzione...guglielmohttps://www.blogger.com/profile/14197762746907689560noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3871121224414080801.post-38743660272319354952008-12-28T19:02:00.000+01:002008-12-28T19:02:00.000+01:00sai guglielmo, a me piace leggere le storie nei bl...sai guglielmo, a me piace leggere le storie nei blog, lo considero come un modo di prendere il caffè nello stesso bar al mattino, ci si racconta qualcosa e poi ognuno per la propria strada con la testa a pensarci ancora o a sorridere o a rattristarsi, direi condivisione se non fosse che i cattolici mi danno sui nervi, a volte si prende il caffè in silenzio, a volte si è troppo tristi per parlarne ma va bene, ci sono questi altri che silenziosamente, si fa per dire, ma ascoltano...ora ti racconto qualcosa io, martedì...forse scappo a brera a vedere la cena in emaus di caravaggio, non so dirti l'emozione che immagino di provare, spero ci sia il posto per sedersi davanti e guardare, mi piace perdermi letteralmente nella pittura degli altri, dopo un poco entro nelle loro pennellate, faccio miei i colori, io sento, e detto da una freudiana convinta è quasi un paradosso....sento cosa pensavano mentre dipingevano, sento che non poteva esserci un altro colore dopo quello, sento i visi e la fatica a ritrarli, in una sorta di cannibalismo faccio mio lo stile e l'emozione che c'è stata, ma devo essere sola per farlo, è un accesso che mi è permesso solo in solitudine<BR/>avrei anche un idea per un blog da proporti, a piu mani, a piu pensieri, come davanti al caffè, ma ne riparleremo<BR/>ciao francesca2Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3871121224414080801.post-8869761639978342762008-12-28T17:33:00.000+01:002008-12-28T17:33:00.000+01:00I miei due fedeli lettori hanno scritto (anche se ...I miei due fedeli lettori hanno scritto (anche se uno ha rinviato la risposta a data da definirsi). Mi chiedo in questi giorni perché continuare a tenere questo blog. Che è poi la stessa cosa della domanda sul perché scrivere e dove si trovano le risorse per farlo. E' un dato di fatto che l'ispirazione mia (se pure c'è mai stata) nello scrivere è durata un tempo definito (dal 1990 al 2000 circa) e poi la vena si è seccata. La cosa non interessa nessuno, naturalmente, e alla fine forse non interessa neanche a me. Così, come diceva Rilke nella lettera ad un giovane aspirante poeta, se si vive per la poesia sempre e non si riesce a fare a meno di essa allora forse vale la pena provarci. Ma se non è così e si vive lo stesso, meglio dedicarsi ad altro.<BR/>E forse è meglio dedicare anche il tempo ora usato per questo blog ad altro. Chissà magari quella vena di scrittura potrebbe essere solo "incarsicata" e ritrovare un nuovo respiro.<BR/>@Francesca2. Se ti va potrei inviarti i miei racconti per posta elettronica, così potrai leggere quelle due storie citate nel blog.guglielmohttps://www.blogger.com/profile/14197762746907689560noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3871121224414080801.post-20254067395856242882008-12-28T16:51:00.000+01:002008-12-28T16:51:00.000+01:00beh...visto che i tuoi due lettori sono in vacanza...beh...visto che i tuoi due lettori sono in vacanza mi azzardo a risponderti io, la questione è interessante e spesso ho cercato di codificare l'ispirazione e quello che la muove, a saperlo fare potrei lavorare spesso e bene e invece....mi alzo al mattino e so di essere in quello stato di grazia per il quale ogni cosa che faccio viene come la voglio, i colori, le pennellate, le foto, e senza nessuna fatica le cose affiorano come ninfee dal lago, per questo la tua foto con la scala che scende nell'acqua mi ha particolarmente colpita, ho cercato di trovare degli stati d'animo che ne fossero un anticipo, niente, ne la tristezza ne l'allegria sembrano partecipare, forse l'unica cosa che ho notato è che in questa fase creativa mangio, di tutto, tutto quello che trovo con risultati a volte penosi per il mio stomaco, come se tanta furia esigesse grandi nutrimenti, ho anche sperimentato il darmi orari e regole ma niente...si faccio progressi tecnicamente ma quel particolare stato che spesso definisco come il fuoco sacro non si fa addomesticare da niente e nessuno<BR/>ciao francesca2<BR/>forse freud avrebbe spiegato...ahimè, avrei dato molto per essere stata la sua allievaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3871121224414080801.post-26162936805063662142008-12-27T18:32:00.000+01:002008-12-27T18:32:00.000+01:00grazie per avermi fatto vedere Don Pio!Ci tengo a ...grazie per avermi fatto vedere Don Pio!<BR/>Ci tengo a rispondere al tuo quesito, ma in questi giorni vado per uno (si dice dalle vostre parti?ha a che fare con la tombola). Spero che il tema non scada!<BR/>ciao, marinamarinahttps://www.blogger.com/profile/10121290331591552879noreply@blogger.com