giovedì 31 agosto 2023

L'ombra lasciata dalla bomba

Alle 8:15 del mattino del 6 agosto 1945, una persona era seduta su una rampa di scale di pietra della Sumitomo Bank di Hiroshima, in Giappone. Pochi secondi dopo, una bomba atomica è esplosa a 250 metri di distanza e la persona seduta sulle scale è stato immediatamente incenerito. Se n'è andato proprio così. Ma non senza lasciare un segno. Da un lampo di raggi di calore con temperature ben oltre i 1.000 gradi o forse 2.000 gradi centigradi, quella persona è stata incenerita sui gradini di pietra.


Cristina Alziati scrive:

L'ombra

"E quell'ombra con la schiena contro il muro
che ascolta guardando nel vuoto
dal fondo della foto
quella chi è, che ti assomiglia?"
"Quella ero io, non ero io
era un'altra, non so, non ricordo".
Non più di un'ombra, quella
- sproloquia l'impostore -
fissata un mattino di agosto
da una bomba per sempre in un muro.



mercoledì 23 agosto 2023

mercoledì 16 agosto 2023

Storia di fiumi

 Il messaggio


"Da Cochamò, mamma, ti scrivo

e significa in lingua mapuche il luogo

donde se unen las aguas, dove

irreparabilmente oceano e fiumi

sono confusi, e un giorno

che non sarà di oggi meno vero

ti porterò con me a questo estuario

dove noi uniranno, specchiandoci, las aguas

quando soltanto io saprò che più non sei

mentre tu esisterai senza saperlo, ancora".


Cristina Alziati, Quarantanove poesie e altri disturbi, Marcos y Marcos, 2023

(Ascoltando I due fiumi di Ludovico Einaudi)

Pensierino. Misterioso messaggio spiazzante: tutto allude a qualcosa d'altro, forse alla nostalgia per una persona perduta alla quale si invia un messaggio in bottiglia, illudendoci che arrivi. 






Una guida dedicata al mio paese

  Lo scorso anno scolastico ho presentato un progetto alla Scuola secondaria di primo grado (le "medie" di una volta) un progetto ...