Inizio questa nuova rubrica che si intitola "L'antidoto della malinconia" (prendendo spunto dall'omonimo splendido libro di Piero Meldini). Vorrebbe costruire una specie di prontuario di antidoti alla malattia sofferta da tutti gli uomini, forse la più diffusa al mondo.
I lenimenti consigliati sono di varia natura: foto, poesia, prose, musiche ecc ed hanno anche compiti diversi. Alcuni si prefiggono semplicemente di essere "sintomatici", non curano che il sintomo esteriore. Antri sono "placebi", curano con la convinzione del malato di guarire. Ci sono poi i "farmaci specifici" che curano una data malattia, un organo sofferente. Altri ancora, come gli "antiblastici", attaccano direttamente malattie terribili, sapendo che l'esito del loro curare è incerto. In questo campo poi hanno una grande efficacia i farmaci "fai da te" (contrariamente a quello che si fa in medicina): sono preparati semplici o molto complessi, messi insieme dalla propria esperienza e che spesso portano a dei piccoli o grandi benefici.
Invito i lettori di questo blog a proporre i propri "antidoti della malinconia" o di segnalarmeli sul blog personale. Pubblicherò direttamente o linkerò i consigli ricevuti. Indicare la malattia, l'organo colpito e la tipologia di farmaco utilizzato. Grazie a tutti.
Guglielmo
