"Padre, sin dal 1949 o dal 1950 [avverto] questo terribile senso di perdita, questa incredibile oscurità, questa solitudine, questo continuo ardente desiderio di Dio che mi dà quella sofferenza nel più profondo recesso del mio cuore. L'oscurità è tale che veramente non riesco a vedere, né con la mente, né con la ragione. Il posto di Dio nella mia anima è vuoto: non c'è Dio in me. Quando il dolore [causato] dallo struggente desiderio è così intenso, soltanto anelo e anelo a Dio, e poi è questo che io sento: Lui non mi vuole, Lui non è qui. Dio non mi vuole."
Suggerimento: rileggere i Canti ultimi di David Maria Turoldo
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Lettera D'Addio di Gabriel Garcia Marquez
Se per un istante Dio si dimenticasse che sono una marionetta di stoffa e mi facesse dono di un pezzo di vita, probabilmente non direi tut...
-
Si te veco: me veco. Si mme vire: te vire. Si tu parle, c’è l’eco e chist’eco song’i. Si te muove: me movo. Si te sento: me sento. Si ...
-
Il miracolo segreto è uno dei racconti che compone il libro Finzioni di Jorge Luis Borges che in Italia è noto per la traduzione di Franco L...
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono moderati per evitare sgradite sorprese.