Candore di Mario Desiati è la storia di Martino Bux, un romantico che ama la pornografia e paragona Rocco Siffredi a P.P.Pasolini. Si muove in quella terra di mezzo dei lavori perennemente precari, neri, nei quali il confine tra lecito ed illecito, tra pornografia e amore, tra omologazione e trasgressione è incerto. Anzi forse non c'è proprio. Almeno nella Roma dei locali ambigui che propongono lap dance e spogliarelli, nei sexi shop, negli affittacamere a ore. Sullo sfondo una capitale decadente, corrotta, meschina, in disfacimento. Nessuno se ne preoccupa: è così da sempre.
Incipit.
Le amavo tutte.Cominciai guardando le eroine della Golden Age, che non prendevano neanche un caffè senza tenere addosso pizzi, veli e corpetti. Mi crogiolavo nei dettagli, gli anelli alle mani, la tensione di una caviglia sui tacchi alti, la grana del nylon in una calza scesa.
Ottima lettura
RispondiEliminaBuon giovedi
Maurizio