Il gatto è relegato nella sua "splendida" prigione, dove non gli fanno mancare nulla tranne la libertà. Me lo immagino il povero felino costretto a stare immobile accanto al calorifero e che alza solo la testa quando qualcosa si muove nella stanza: basta un alito di vento dalla finestra socchiusa e le tende si muovono attirando la sua attenzione. Ma non può durare. L'alternativa è una noia dorata o l'avventura oltre la ringhiera del ballatoio. Ma lì sul ballatoio i perfidi padroni hanno installato un fitto reticolato che non permette il passaggio nemmeno di un topolino. E così l'accesso al tetto che confina col mio giardino è precluso e il gatto, sempre che gli permettano di uscire sul balcone, non potrà fuggire.
Gli unici che sono contenti di questa cosa sono i merli che scorrazzano in giardino e fanno fare prove di volo ai loro piccoli che infatti, goffamente fanno i primi tentativi con atterraggio morbido sull'erba.
C'è grande movimento sul pino dove i merli hanno fatto il nido e dentro il cespuglio di fiordarancio dove sicuramente ce n'è un altro, forse di passeri. La mamma Merlo cinguetta continuamente e pare istruire il piccolo con il suo manto grigino che si appresta a lasciare il nido. Il piccolo sa che una volta che si butterà giù non riuscirà a risalire e allora temporeggia, sbatte le ali, chiede consiglio alla mamma... poi arriva il gran momento e allora la mamma Merlo lo seguirà nei suoi spostamenti nel giardino, invitandolo e tenendo d'occhio possibili pericoli. Almeno oggi il fatto che il gatto è recluso permetterà di fare le prove di volo in pace.
Ps l'unico problema è ora lo smaltimento di una scatola di crocchini che avevo (ottimisticamente) acquistato per il gatto.
Gli unici che sono contenti di questa cosa sono i merli che scorrazzano in giardino e fanno fare prove di volo ai loro piccoli che infatti, goffamente fanno i primi tentativi con atterraggio morbido sull'erba.
C'è grande movimento sul pino dove i merli hanno fatto il nido e dentro il cespuglio di fiordarancio dove sicuramente ce n'è un altro, forse di passeri. La mamma Merlo cinguetta continuamente e pare istruire il piccolo con il suo manto grigino che si appresta a lasciare il nido. Il piccolo sa che una volta che si butterà giù non riuscirà a risalire e allora temporeggia, sbatte le ali, chiede consiglio alla mamma... poi arriva il gran momento e allora la mamma Merlo lo seguirà nei suoi spostamenti nel giardino, invitandolo e tenendo d'occhio possibili pericoli. Almeno oggi il fatto che il gatto è recluso permetterà di fare le prove di volo in pace.
Ps l'unico problema è ora lo smaltimento di una scatola di crocchini che avevo (ottimisticamente) acquistato per il gatto.
Conserva i croccantini, il gatto se e' un gatto di campagna come si deve trovera' modo di evadere dalla prigione dei vicini.
RispondiEliminamassimolegnani
...se posso essere d'aiuto, i raccontini servirebbero a me :-)
RispondiEliminaHo capito che i croccantini non andranno persi, comunque.
RispondiEliminaverra'..verra lo stesso a salutarti ugualmente.
RispondiEliminamaurizio