Ciò che ho scritto di noi
Ciò che ho scritto di noi è tutta una bugia
è la mia nostalgia
cresciuta sul ramo inaccessibile
è la mia sete
tirata su dal pozzo dei miei sogni
è il disegno
tracciato su un raggio di sole
ciò che ho scritto di noi è tutta verità
è la tua grazia
cesta colma di frutti rovesciata sull’erba
è la tua assenza
quando divento l’ultima luce all’ultimo angolo della via
è la mia gelosia
quando corro di notte fra i treni con gli occhi bendati
è la mia felicità
fiume soleggiato che irrompe sulle dighe
ciò che ho scritto di noi è tutta una bugia
ciò che ho scritto di noi è tutta verità.
Nazim Hikmet,
Pensierino. C'è sempre qualcosa di ambiguo nell'amore. Ciò che all'impronta fa innamorare è la stessa cosa che fa disamorare. E' la nostalgia di un sentimento idealizzato che ci fa prendere degli abbagli.
Che post meraviglioso. Bravo Guglielmo.
RispondiEliminaIl mio abbraccio
Maurizio
RispondiEliminaCiò che è paradossale nell'amore ( ed è sempre stato così ) è che è vero tutto e il suo contrario.
E che a renderlo indelebile nella memoria del nostro cuore è l'idealizzazione che ne facciamo...
Quindi, Frida, siamo innamorati sempre e solo dell'Amore...
RispondiElimina
RispondiEliminaCi sono idee così radicate nell'uomo e nella donna da essere genetiche...
( o di origine divina? )