"Ho paura, e non so di che: non di quello che mi viene incontro, no, perché in quello spero e confido. Del tempo ho paura, del tempo che fugge così in fretta. Fugge? No, non fugge, e nemmeno vola: scivola, dilegua, scompare, come la rena che dal pugno chiuso filtra giù attraverso le dita, e non lascia sul palmo che un senso spiacevole di vuoto. Ma, come della rena restano, nelle rughe della pelle, dei granellini sparsi, così anche del tempo che passa resta a noi la traccia"
Antonia Pozzi
Sopra il nudo cuore. Fotografie e film di Antonia Pozzi: una grande mostra dedicata a una delle più alte voci della letteratura novecentesca, una poetessa ancora tanto da scoprire di cui saranno svelati soprattutto passione e talento per la fotografia. Spazio Oberdan di Milano ospita la poetessa dal 23 ottobre 2015 al 6 gennaio 2016.
Le montagne
Occupano come immense donne la sera:sul petto raccolte le mani di pietra fissan sbocchi di strade, tacendo l’infinita speranza di un ritorno.Mute in grembo maturano figli all’assente. (Lo chiamaron vele laggiù – o battaglie. Indi azzurra e rossa parve loro la terra). Ora a un franare di passi sulle ghiaie grandi trasalgon nelle spalle. Il cielo batte in un sussulto le sue ciglia bianche.Madri. E s’erigon nella fronte, scostano dai vasti occhi i rami delle stelle:se all’orlo estremo dell’attesa nasca un’aurora e al brullo ventre fiorisca rosai.
Pasturo, 9 settembre 1937
INFORMAZIONI UTILI
Sopra il nudo cuore. Fotografie e film di Antonia Pozzi
Spazio Oberdan di Milano
a cura di Giovanna Calvenzi e Ludovica Pellegatta
INFO:
T 02.87242114 // www.cinetecamilano.it
SpazioOberdan, tel. 02.7740 6302/6300
ORARI D’INGRESSO
Da martedì a giovedì: 12 – 19.30
Venerdì: 12 – 21.30
Sabato: 12 – 19.30
Domenica 10 – 19.30
MODALITÀ D’INGRESSO:
Biglietto d’ingresso:intero €6,00
Biglietto d’ingresso ridotto per possessori di Cinetessera o studenti universitari o over 65: € 4,00
Cinetessera annuale: € 6,00, valida anche per le proiezioni al MIC – Museo Interattivo del Cinema – e all’ Area Metropolis 2.0 – Paderno Dugnano.
Se la facessero a Roma, per dire...
RispondiEliminaImmagino che gli spazi non manchino per un allestimento. Qui a Milano mentre si cammina tra le sale, si ascoltano le poesie oppure ci si può sedere in un angolo a leggersene una. Qualche fortunato potrà portarsi da casa la sua copia della raccolta di poesie della Antonia visto che le due edizioni una è "fuori catalogo" e l'altra "momentaneamente non disponibile" su LaFeltrinelli. Oppure può andare in una biblioteca pubblica (come ho fatto io al mio paese) e trovarne una copia (il circuito della Fondazione per leggere del nord Milano permette questi miracoli). Poi c'è il catalogo della mostra: con 28 € si portano a casa e si possono gustare le immagini riprodotte. Non è come vederle nelle riproduzioni in gigantografia, ma è pur sempre interessante. Non conoscevo la vecchia Milano, quella della poetessa, ma guardando le foto e rivedendo i luoghi come sono messi oggi si possono fare tanti pensierini...
Eliminal'intro che hai messo è stupenda!
RispondiEliminaQuotio Laura ma anche le foto sono bellissime
RispondiEliminaMaurizio
ogni parola di Antonia Pozzi sembra prenderti al cuore...
RispondiEliminasono tornata a rileggere, e ti ringrazio per la segnalazione della Mostra