venerdì 13 gennaio 2012

‘Avèssimo ‘avùo pietà...


Da Versi e poesie di Giacomo Noventa

‘Avèssimo ‘avùo pietà...

‘Avèssimo ‘avùo pietà de le bele!,
Del piaçer, e no’ del dolor,
Che i corpi dimostra.

‘Avèssimo ‘avùo pietà dei più forti!,
De chi sofre de più.

Sarèssimo forse, ancùo, un fià più forti
Nù stessi;

No’ andarèssimo vìa in giro, pianzendo,
Zigando;

Ascoltarèssimo el pianto dei altri:

No’ firmarèssimo tuto el dolor
De ‘sto mondo
Coi nostri picoli nomi.


Castello di Racconigi. Mia foto.
Pensierino. Splendida chiusa "Non firmeremmo tutto il dolore di questo mondo coi nostri piccoli nomi". Ce ne ricorderemo ?

10 commenti:

  1. Bellissimi versi!

    Anche la foto: bel colpo d'occhio. Con la tua nikon? e il 18-55?
    Capisco che a te può non interessare affatto, che obiettivo hai usato per la foto. Un po' come se avessi suonato un pezzo al pianoforte e uno ti dicesse: bello, bravo, che pianoforte era?
    Che pianoforte era?
    :-)
    Ma tu, ne sono certo, avrai pietà.

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  2. La macchina è una compatta Panasonic (3MP !) che avevo allora e che faceva belle foto. Niente di che come macchina. Usavo (come faccio ora) uno di quei cavalletti piccoli a tre gambe che vendono i cinesi per fare queste foto a tempi più lunghi e sempre senza flash.

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  3. Una compattina da 3 Mp!... Col cavalletto! Ecco riconfermata la abbondante dose di verità nel dire che la foto la fa il fotografo - anche lo strumento ha la sua importanza, certo, chi fotografa ne deve tener conto, ma essenziale è la capacità di vedere la realtà fotografabile, poi quella fotografabile dallo strumento che hai in mano.
    Grazie, hai 'avùo pietà...

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  4. la poesia è bellissima e gli spunti di riflessione pure, ma anch'io sono incantata dalla foto delle foto. ricordo che, il periodo in cui fui colta da un'insolita passione nell'azzuro mare d'agosto per una macchinetta fotografica, amavo comprare i rullini b/n da 400 iso, e usare il cavalletto, quello piccolino dei cinesi :) venivano fuori foto davvero belle... poi, come spesso accade per le mie passioni, dopo aver comprato materiali, obbiettivi, cavvalletti, manuali, libri, riviste, dopo aver dato fondo a tutta la creatività che riuscito a tirar via, dopo aver consumato il fuoco...pfui. mi è venuta voglia di cercarne qualcuna, chissà dove lo ho conservate.

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  5. La foto è di 6-7 anni fa e scattata al Castello di Racconigi. C'era in corso una mostra molto strana che faceva un percorso fatto di installazioni moderne poste nei locali del palazzo. -:))) Sembra un'altra era geologica e sono passati tanti anni...

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  6. Un rimprovero generale...

    ps: l'ultima frase richiama qualcosa di cui hai già parlato in passato... :-)

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  7. x Mat, è possibilissimo... parlo sempre delle stesse cose ... forse sono, semplicemente, un disco rotto...
    alla prox -:)))

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    1. il rimprovero non era per te, ma quello che il poeta ha fatto agli intellettuali del suo tempo... :-D

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  8. ahahahaha...:-D

    mai pensata una cosa del genere, ma sul "narcisismo" avevi parlato in un recente post, perché di questo si tratta.

    Comunque se c'è qualcuno che non si ripete qui, quello sei tu.

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  9. Ho anch'io il mio folletto impertinente -:)

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