Carlo Gesualdo da Venosa, Madrigali
Beltà, poi che t’assenti,
Come ne porti il cor, porta i tormenti.
Ché tormentato cor può ben sentire
La doglia del morire,
E un’alma senza core
Non può sentir dolore.
Pensierino dislessico. Accostamento gratuito di cose molto diverse, ma è venuto così e forse ha un senso.
OT: guarda cosa ho trovato!
RispondiEliminahttp://dispersioni.wordpress.com/2012/03/15/larte-di-andare-a-passeggio-di-franz-hessel/
p.s.
prova a dare un'occhiata anche al link alla fine del post. :)
slurp, leccornia leccornia...Grazie Giacy
RispondiEliminaBel pezzo. Un pò malinconico,, ma molto bello.
RispondiEliminaCertamente meraviglioso.. Ciao Guglielmo
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