che nascer vide et anchor quasi in herba
la fera voglia che per mio mal crebbe,
perché cantando il duol si disacerba,
canterò com’io vissi in libertade,5
mentre Amor nel mio albergo a sdegno s’ebbe.
Francesco Petrarca, Canzoniere, XXIII
Salici e pioppi nella Valle del Ticino |
Bella !!!
RispondiEliminagrazie Milly
RispondiElimina"...perché cantando il duol si disacerba..."
RispondiEliminail canto sa alleviare tante pene donando consolazione e leggerezza
Eh si Petrarca ha proprio ragione ! Nella musica ho sempre trovato una gran consolazione -:)))
RispondiEliminaGrande fotografo Guglielmo, complimenti.
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