Rodin, Il pensatore |
Perdonami se spesso al tuo silenzio
non so risponder che col mio silenzio.
Vedo trascorrer come un triste fiume
il tuo dolore, e simile mi faccio
a te, muta corrente, e ti accompagno
lungo il tuo stanco, affaticato andare.
[Da Lalla Romano, Poesie, Einaudi, Torino 2001, p. 132]
Grazie Vale , torna quando vuoi -:)
RispondiElimina