[Questa è una dichiarazione programmatica]
Claudio Magris nel suo L'infinito viaggiare fa nella prefazione alcune osservazioni sul viaggiare e sullo stare fermi. Non c'è contraddizione tra chi parte per terre lontane e chi è un "capitan de cadin" (Capitano di catino): i primi compiono un lunghissimo giro per aver nostalgia di casa, i secondi fanno viaggi fantastici ed avventurosi andando da una stanza all'altra del proprio appartamento...
Dunque parto per il mio "giro" nel catino...
guglielmo (capitan de cadin)
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono moderati per evitare sgradite sorprese.