Da qualche parte sopra l'arcobaleno proprio lassù, ci sono i sogni che hai fatto una volta durante la ninna nanna da qualche parte sopra l'arcobaleno volano uccelli blu e i sogni che hai fatto, i sogni diventano davvero realtà.
Un giorno esprimerò un desiderio su una stella cadente mi sveglierò quando le nuvole saranno lontane dietro di me dove i problemi si fondono come gocce di limone lassù in alto, sulle cime dei camini è proprio lì che mi troverai da qualche parte sopra l'arcobaleno volano uccelli blu e i sogni che hai osato fare, oh perché, perché non posso io?
Beh vedo gli alberi del prato e anche le rose rosse le guarderò mentre fioriscono per me e per te e penso tra me e me "che mondo meraviglioso!"
Beh vedo cieli blu e nuvole bianche e la luminosità del giorno mi piace il buio e penso tra me e me "che mondo meraviglioso!"
I colori dell'arcobaleno così belli nel cielo sono anche sui visi delle persone che passano vedo degli amici che salutano dicono "come stai?" in realtà stanno dicendo "ti voglio bene" ascolto i pianti dei bambini e li vedo crescere impareranno molto di più di quello che sapremo e penso tra me e me "che mondo meraviglioso!"
Un giorno esprimerò un desiderio su una stella cadente mi sveglierò quando le nuvole saranno lontane dietro di me dove i problemi si fondono come gocce di limone lassù in alto, sulle cime dei camini è proprio lì che mi troverai da qualche parte sopra l'arcobaleno ci sono i sogni che hai osato fare, oh perchè, perché non posso io?
Questa canzoncina del Mago di Oz riecheggia tanti ricordi. E' come un fiume in piena: immagini, volti, persone, situazioni, angoli di una lontana città... La musica ha sempre un potere di rievocazione, almeno per me, di una potenza enorme, fino alla commozione.
Ehi, ciao.
RispondiEliminaIeri ho cancellato qualche tuo commento dal mio blog perché alcuni commenti mi hanno lasciato perplesso e probabilmente li ho interpretati male, come se avessero un tono di presa in giro. Era così?
Ma ieri per me è stata una giornata particolare ed ero un po' triste e deluso per una cosa che non mi è andata bene. Quindi probabile che abbia interpretato male i tuoi commenti, ed in questo caso, mi spiace.
Si Lorenzo, mi sono accorto che non hai pubblicato sul tuo blog il mio commento che era ironico, niente più... Cerco di alleggerire i toni che su internet, non so perché, tendono sempre a diventare grevi. Forse siamo ancora molto indietro nella comunicazione scritta e si passa velocemente dalla battuta all'insulto gratuito.
RispondiEliminaComunque sappi che il mio intento era assolutamente positivo.
Ciao
Grazie Guglielmo, e mi dispiaccio ancora che mi hai colto in un momento di vulnerabilità :) perchè avevo fatto un colloquio e non mi avevano preso. Quindi ero arrabbiato e dunque mi hai preso in un momentaccio, tutto qua.
RispondiEliminaCmq ti ringrazio chhe segui il mio blog, mi fa piacere. A volte credo che scrivo anche cavolate, del resto il mio blog abbastanza personale può piacere o non piacere.
Buona giornata, Lorenzo
e sono d'accordo....ha una potenza tale da arrivare, in particolari momenti, ad evitarla proprio per il timore delle emozioni che può suscitare. Un saluto
RispondiEliminax Arnica. Questa cosa di "evitare le emozioni" è da sondare. E' stato un elemento guida della mia giovinezza , quasi che volessi preservarmi da cogenti delusioni...
RispondiEliminaciao e grazie per la visita