La storia della Gabri, Rossana Campo in Narratori delle riserve, Feltrinelli
Il primo giorno della nuova scuola conosco la mia maestra che porta gli occhiali molto spessi e scuri e ha il naso lungo che le ricade in bocca e non ride mai. Prima cosa che dice è: Tutti in piedi. Seconda cosa: Ora diciamo le preghiere. Terza cosa: Ora seduti. Dice: Adesso faccio l'appello e man mano che vi chiamo voi vi alzate in piedi e dite il mestiere che fa vostro padre e da quale regione italiana provenite.
Poi passa fra i banchi col registro in mano e tutti si alzano e subito rispondono i mestieri dei padri e la regione. La Claretta Paglia però si mette a piangere e la maestra la manda in castigo dietro la lavagna. Poi c'è il mio compagno del banco di dietro Aldo Fimmiani che diventa rosso in faccia e dice: Mio padre fa il disuccupato.
La maestra stringe le labbra e commenta: Vorresti dire lo sfaticato.
Aldo Fimmiani ribadisce: No no, il disuccupato.
La maestra stringe sempre di più le sue labbra e dice: Non si risponde alla maestra. E lo manda in castigo anche lui però con la faccia contro la cartina geografica per non farlo parlare con la Claretta Paglia.
Quando chiama la Raffaella Pescetto e lei dice: Mio papa fa l'ingegnere edile e ci ha molti uomini sotto ai suoi comandi e siamo di origine genovese ma la mamma è piemontese, io vedo la maestra che per la prima volta fa un sorriso e le dice: Tu spostati al primo banco.
Dopo che ha finito di sentirci tutti la maestra batte le mani sulla cattedra e dice: Bene. Adesso tutti quelli che indico dovranno mettersi da una parte.
Così succede che ci ritroviamo io Aldo Fimmiani e Daniela Pertusi in un angolo in fondo alla classe.
Io mi domando perché succede questo e subito la maestra come se avesse intercettato il mio pensiero da vera maestra spiega: Vedete bambini quei vostri tre compagni nell'angolo il fondo? Essi provengono dalla Sicilia, Campania e Calabria. E indica sulla cartina geografica le regioni. E aggiunge: Essi sono dunque meridionali.
Nel nostro angolo di meridionali io faccio amicizia subito con la Dani che diventa la mia migliore amica, e poi faccio amicizia anche con la Gabri che non è del gruppo dei meridionali però è del gruppo dei settentrionali poveri perché suo padre faceva il ponteggiatore poi è caduto da un ponteggio e si è ferito tanto da diventare un po' tocco e non trovare più lavoro.
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