Dopo giorni di forzata immobilità dovuta al tempo pessimo (freddo sotto zero tutto il giorno, pioggia e nebbia) oggi, finalmente una (insperata e imprevista) bella giornata di sole. E così , vincendo la pigrizia che è sempre in agguato, ho preso la strada della Valle e percorso uno dei miei tradizionali giri. All'inizio davvero le gambe non ne volevano sapere di andare, poi pian piano ho preso il mio passo e via lungo il Naviglio Grande, poi negli stradini che traversano i boschi e i campi coltivati, i pioppeti portando al Ticino.
Ecco un percorso fotografico e di pensierini.
Ecco un percorso fotografico e di pensierini.
Mi aspettavi piccolo pettirosso sulla riva del Naviglio? |
Eppure puoi immaginare il suono dei ciottoli trascinata dalla corrente |
Riflessi d'argento |
Antichi, maestosi gelsi, testimoni di tante fatiche |
Per scendere al Naviglio... |
Strani alberi |
Selva ordinata |
Fiume Azzurro |
he belle queste foto sfumate da un tiepido inverno! E il pettirosso? Piccolo pennuto tenerissimo...
RispondiEliminaPensa che proprio ieri sera, dato che sul mio pc come immagine di sfondo c'è proprio un pettirosso, stavo raccontando a mia figlia la leggenda di Lagerlof sul perché l'uccellino ha la macchia rossa sul petto.
Guglielmo, che bello passeggiare nel tuo blog!
che bello il pettiarancio!
RispondiElimina(intanto ti ho rubato un'altra foto, l'ho modificata un po', spero non ti spiaccia)
x Luz. "Passeggiare nel blog" ecco l'atteggiamento giusto e che volevo ottenere. Se poi ogni tanto ci si stupisce di qualche foto o pensierino, meglio -:)))
RispondiEliminax FrammentAria. Già è arancio...sarà per tutta l'acqua che ha preso e i colori, si sa, non sono più come quelli di una volta -:)))
La foto modificata? ok, ma falla fevere anche a me ... -:)
ma QUI , no? :) . è la foto magica delle nebbie di Avalon, bellissima.
RispondiEliminaParticolarmente incantata per l'immagine..."nel scendere al Naviglio" quell'edificio è bellissimo! Mi hai fatto venir voglia di passeggiare in mezzo alla natura e non vedo l'ora che arrivi la primavera!
RispondiEliminaLieta di ritrovarti, caro Guglielmo!
sono bellissimi questi percorsi fotografici ...un saluto, Mat. :-)
RispondiEliminax Frammentaria. Ah era un blog parallelo a quello segnalato nel tuo profilo...-:)
RispondiEliminax Dark-Luna. La scala è quella del palazzo di Castelletto di Cuggiono (MI) sul Naviglio grande che scende giù a Milano. Quando vuoi passa di qui , io cercherò di fare altrettanto col tuo blog.
x Mat. Beh prima ci andavo da solo a passeggiare , ora mi sembra di portare anche voi tutti...
E' una bella serie fotografica: di tutti gli scatti una immagine mi regala qualcosa in più ed è quella selva ordinata che mi ricorda altri filari visti infinite volte quando mi affacciavo al finestrino del treno. Selva ordinata. Sì, mi piace...
RispondiElimina:-)
goditi roma! il pettirosso continua a sfuggirmi...ciao, simona
RispondiEliminaX Amatari. In effetti ha un suo fascino questa "selva" artificiale -:)
RispondiEliminaX Iodolite. Eggià ... il 5/2 parto -:)))
Che meraviglia... Ho passeggiato con te, grazie
RispondiEliminaBellissimo. Grazie.
RispondiEliminaGiorgio
Mentre passeggiamo insieme, mi rispondi?? :-)
RispondiEliminagrazie, apprezzo chi sa dire in maniera diretta ciò che pensa. Un saluto... :-)
RispondiEliminavengo anch'io!
RispondiEliminax Aria . Si, tu si -:) Siamo una bella combriccola qui _:)))
RispondiEliminaDa Feltrinelli è appena uscito un libro di Eugenio Borgna dal titolo La solitudine dell'anima. Quando vai in libreria dagli un'occhiata. Parla anche diffusamente della solitudine dello psicotico. Probabilmente gli dedicherò un post. Scrivimi se vuoi.
RispondiEliminaGiorgio
Caro Giorgio , Eugenio Borgna è una bella testa e da non professionista del campo quale sono ho letto "Il volto senza fine" e qualcosa d'altro che non ricordo. Mi piace il suo approccio culturale ai problemi psichici con costanti riferimenti letterari ed artistici.
RispondiEliminaIl problema della solitudine è forse uno dei più assillanti del nostro tempo alla faccia di una presunta disponibilità di ogni mezzo di comunicazione. Accetto sempre (e solo) i consigli di lettura e quindi la prossima volta che andrò a Milano sarò catapultato da Feltrinelli in Piazza Duomo...
PS sai che io conosco personalmente questo grande vecchio di Borgna? ero un suo "collega" all'ospedale di Novara qualche anno fa. Ma io facevo tutt'altro che curare i malati..._:) E' un uomo allampanato e mite nello sguardo, molto schivo, sorride impercettibilmente. Una bella persona...
queste foto sono perle per l'anima, grazie :)
RispondiEliminaPensierini deliziosi, passeggiata rigenerante, foto che raccontano e ispirano, che bella passeggiata!
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