domenica 11 aprile 2010

Serpe

Sentiero solitario
lungo il fiume azzurro.
Fruscio improvviso,
mi fermo.
Non sei timida lucertola
in cerca di un rifugio
spaventata dal passo
del visitatore curioso.
Striscia sulle foglie secche
verso il fiume,
celata dalle erbe e dalle edere
che invadono il sottobosco,
invisibile serpe.




Volo di caimani sincronizzato

1 commento:

  1. tua foto, tua poesia, tua valle: tutto bello
    sei davvero un flaneur
    grazie, marina

    RispondiElimina

I commenti sono moderati per evitare sgradite sorprese.

Lettera D'Addio di Gabriel Garcia Marquez

  Se per un istante Dio si dimenticasse che sono una marionetta di stoffa e mi facesse dono di un pezzo di vita, probabilmente non direi tut...