lunedì 19 aprile 2010

Pedissequamente

Il presidente della SEA che gestisce l'aeroporto di Milano ha dichiarato oggi al TG3 che a causa della chiusura di Malpensa sono stati potenziati gli sportelli informativi che hanno proceduto ad informare "pedissequamente" i passeggeri rimasti a terra. Col suo bell'accento lombardo strascicato a bella posta (è una di quelle nomine politiche volute dalla Lega Nord  e colleziona da anni una marea di debiti ben lontano da Roma , ma vicino al clientelismo che impera ovunque!) il personaggio deve infilare nel discorso una parola desueta, una di quelle che servono a stupire i villani con cui crede (forse non sbagliando, purtroppo) di avere a che fare...
Pedissequamente significa ciecamente, pedestremente, alla lettera. Ma cosa vuol dire che un ufficio informazioni segua i clienti "ciecamente, pedestremente, alla lettera" ? Un ufficio informazioni dovrebbe (lo dice la parola stessa) informare, non prendere per il culo i già alterati utenti dell'aeroporto, non deve seguirli ciecamente e neppure pedestremente o alla lettera chissà dove, ma deve dire loro che non voleranno per tutta la giornata, forse anche domani e che, nella migliore delle ipotesi, potranno dormire su una brandina fornita dalla onnipresente protezione civile. Non è una bella notizia da dare. Non saranno belle le parole che le gentili informatrici (si scelgono solo ragazze di bella presenza e sempre sorridenti) dello sportello sentiranno. Ma questo è il messaggio informativo che devono dare, il resto è inutile sproloquio.

3 commenti:

  1. Sono assolutamente d'accordo con te.
    Ciao,
    Giulia

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  2. sono deprimenti, il loro linguaggio è lo specchio del loro pressapochismo vuoto
    marina

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  3. la tua musica mi piace sempre!

    l'arroganza del potere è pari alla sua idiffereza.

    grazie per lo scritto che mi hai lasciato, è servito!
    ciao simona

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