Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Una guida dedicata al mio paese
Lo scorso anno scolastico ho presentato un progetto alla Scuola secondaria di primo grado (le "medie" di una volta) un progetto ...
-
La mia moglie era agli scappini (1), il garzone scaprugginava (2), la fante (3) preparava la bozzima (4). Sono un murcido (5), veh, so...
-
Si te veco: me veco. Si mme vire: te vire. Si tu parle, c’è l’eco e chist’eco song’i. Si te muove: me movo. Si te sento: me sento. Si ...
Grazie Guglielmo del tuo consiglio ben accetto, sei sempre un amico "vero".
RispondiEliminaMaurizio
Torno oggi da un periodo di lavoro volontario con la Protezione Civile nei campi dell'Aquila, campi che non solo non sono chiusi, ma invece sempre piu' difficili da gestire per i molti problemi di convivenza e tristezza.
RispondiEliminaL'Aquila, come molti paesi che ho visitato, è e resta a pezzi, non si vede una gru o un mattone sull'altro. Le persone non vogliono rientrare in casa, a volte anche con la casa agibile, perche' hanno paura e non vedono futuro. Tutti si chiedono se e quando e dove inizierà la ricostruzione e cosi' il seguito della loro vita.
E sui giornali non vedo piu' scritto nulla, ho comperato il giornale della mia città.. stavo li' a leggerlo in mezzo alle rovine.. e sul quel giornale non c'era una singola parola che ne parlasse, come se quelle case rotte fossero parte di un film di cui non si fa neppure piu' una stanca recensione.
@Silence. Bentornata -:)
RispondiElimina