martedì 6 aprile 2010

Distanze


Pensierino. Questa foto che ritrae Oleggio (No) vista da Tornavento [Frazione di Lonate Pozzolo (Va)] ed ha sullo sfondo le Alpi di Brusson, ci dimostra l'inconsistenza delle distanze. Inutile affannarsi con spiegazioni di ottiche, di prospettive, di teleobiettivi o quant'altro: le montagne stanno lì d'appresso a quel paesino (anche se stanno 100 km più in là) e sembra che quella terra di mezzo fatta di risaie e vigneti che divide quelle terre non esista più. Gli oleggesi, comunque, non escono di casa con scarponi da sci o racchette da neve, eppure le montagne ce le hanno lì addosso.
Questo meccanismo funziona anche con la memoria. Pare che le cose siano vicinissime e sono invece lontane nel tempo e nello spazio. Spesso usciamo di casa con gli scarponi da sci e ci troviamo a bagno in una risaia.

2 commenti:

  1. Spesso questo accade. Se poi la memoria, come a volte fa, porta alla coscienza uno strano ricordo che si chiama sogno, allora, ripensando a quello che hai sognato dormendo, scopri che negli avvenimenti del sogno molto più spesso che nella vita da svegli tempo e spazio funzionano come hai scritto nel tuo post, cioè qui e lì, ora e allora perdono le diversità che sono i fondamenti della nostra percezione della realtà. Puoi sognare di essere il bambino che fosti, tornare bambino come fosse ora, puoi trovarti ovunque e subito dopo trovarti in un ovunque lontanissimo, il passato può incontrarsi con il presente e il lontano con il vicino, la tua donna essere lei ed essere anche tua madre, tuo figlio, se ne hai, essere anche tuo padre. Avviene solo mentre dormiamo e sogniamo? Pare di no, in alcuni momenti ci accorgiamo di quel funzionamento della nostra mente anche da svegli: ciò che ci rende funzionanti è la distinzione che facciamo tra sogno e realtà - se no, se dicessimo convinti di quello che diciamo che Oleggio sta sulla montagna e bisogna scalarla per arrivarci, stiamo sbagliando lettura della realtà, e se ci mettono davanti ai cento chilometri che separano Oleggio dalle montagne e continuiamo a dire che Oleggio sta sulla montagna qualche problema può emergere nel nostro rapporto con gli altri... :-) Qualche problema, del resto, può emergere in noi stessi, e anche nel nostro rapporto con gli altri, se ci appiattiamo alla sola lettura della veglia, la lettura "scientifica" della realtà - addio poesia, addio musica, addio sentimenti profondi, addio "istinto" che può salvarci dalle cose peggiori anche se la ragione lì ci porterebbe.

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  2. dunque Oleggio esiste. Per me era quasi un nome mitico
    marina

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