sabato 22 maggio 2010

Dialoghi

- Miao
- Miao (rispondo al gatto)
- Miao
- Miao , ecco il micio, da dove sei entrato? (Ho lasciato uno spiraglio aperto della porta in camera che dà sul giardino e lui si è infilato subito in casa). Dove vai? (Lo accarezzo).
- Miao
- Miao (continuo a rispondere)
- Vuoi il lattuccio? Vieni... (Gli verso un velo di latte nel suo piattino e lo lascio leccare in pace).
Poi si aggira per la casa seguendomi in tutte le stanze dove vado. Ad ogni "Miao" rispondo "Miao e così il dialogo va avanti per un quarto d'ora ogni mattina.
Dopo la sua perlustrazione della casa, quando vede che mi sono seduto al computer per sbrigare alcune faccende per lui incomprensibili (alcune volte incomprensibili anche a me), se ne va stirandosi e sfiorando porte e mobili, strusciandosi su tappeti e divani, come per ricevere altre carezze.
Infila la porta d'ingresso, che lascio un po' aperta, e sparisce, fuori, nel giardino.

3 commenti:

  1. vedendolo nella foto del tuo profilo avevo sempre pensato fosse una femmina il tuo felino! Che è bellissimo :-)
    adoro queste conversazioni, non veniamo mai contraddetti (almeno mi sembra)

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  2. xArnica. E' vero: parlo sempre di gatto, ma è una gatta. Cambia qualcosa?

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  3. per me non cambia niente, se fosse maschio ne immaginerei certi comportamenti e se fosse femmina ne immaginerei altri...ecco

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