giovedì 4 dicembre 2008

CONFERENZA STAMPA DEL MOVIMENTO NOTAV

SPOSTIAMO I SOLDI PUBBLICI DAL TAV ALLA SICUREZZA NELLE SCUOLE
Le opere pubbliche più sono grandi, più sono inutili, dannose e antieconomiche
Le opere pubbliche devono essere necessarie, utili e economicamente accettabili



Il movimento NOTAV ritiene necessario che gli investimenti pubblici vadano indirizzati verso le priorità vitali del paese, cioè quelle che impediscono alla gente di morire e all’ambiente di essere ulteriormente devastato.



Quindi se sono disponibili 16,6 miliardi di euro per iniziare le grandi infrastrutture, e i denari sono già stanziabili, questi vanno SUBITO trasferiti a coprire gli almeno 13 miliardi di euro accertati come necessari per la messa in sicurezza degli edifici scolastici. Se immediatamente dopo la tragedia del liceo Darwin di Rivoli il governo ha esibito questa cifra, vuol dire che il problema della sicurezza degli edifici pubblici è noto da tempo e la sua soluzione è stata sempre e coscientemente rinviata nel tempo.

Se poi avanzassero, ma ne dubitiamo, ancora 3,6 miliardi di euro, andrebbero subito stanziati per mettere in sicurezza gli altri edifici pubblici, a cominciare dagli ospedali, per garantire la manutenzione MINIMA delle strade e della rete ferroviaria ordinaria (quella dei pendolari) e per ridurre i consumi energetici, a cominciare proprio dagli edifici pubblici.

Ma siccome questi soldi non sarebbero sicuramente sufficienti, allora si devono intaccare altri capitoli del bilancio dello Stato, a cominciare da quello della Difesa ritirando truppe e mezzi da altri paesi.

IL MOVIMENTO NOTAV NON E’ CONTRARIO ALLE OPERE PUBBLICHE CHE SERVONO

Anche perché, spalmando questi interventi su tutto il territorio nazionale, si potrebbe dare lavoro di qualità agli operatori locali, artigiani, piccole imprese, popolazione dei luoghi interessati, riducendo enormemente i margini di intervento della mafia delle grandi opere e quindi il finanziamento ai partiti.

SI ALLE PICCOLE OPERE PUBBLICHE UTILI, NECESSARIE E DIFFUSE
SI AL LAVORO DISTRIBUITO SUL TERRITORIO AD ARTIGIANI E PICCOLE IMPRESE LOCALI
NO AL TAV E ALLE CONSORTERIE DEI GRANDI GRUPPI
NO ALLA MAFIA


MANIFESTAZIONE A SUSA SABATO 6 DICEMBRE ALLE 14,30

Il Movimento NOTAV Torino, 3 dicembre 2008

1 commento:

  1. Molto interessante il tuo blog, merita di essere inserito nei preferiti.

    Io alla manifestazione no tav c'ero quando è stata fatta a messina insieme ai No ponte.

    RispondiElimina

I commenti sono moderati per evitare sgradite sorprese.

Lettera D'Addio di Gabriel Garcia Marquez

  Se per un istante Dio si dimenticasse che sono una marionetta di stoffa e mi facesse dono di un pezzo di vita, probabilmente non direi tut...