Non sono mai stato un militante di partito anche se ho sempre fatto politica con gli strumenti che avevo [culturali, professionali, sindacali]. Quindi non sono un ex-qualcosa. Ai tempi di Berlinguer e della sua svolta del Compromesso storico stavo con Rossanda e il Manifesto. Quel grande progetto di unificazione delle forze democratiche di ispirazione cattolica e comunista è arrivato a compimento (o almeno ci prova) con il Partito Democratico. Non mi sento estraneo a questa prospettiva anche se la guardo in modo molto critico. Soprattutto non mi pare indifferente che vinca Franceschini, Marino o Bersani. Per questo ho ascoltato con attenzione quello che propongono i tre candidati ed ho scelto di andare a votare per Ignazio Marino domenica 25 Ottobre.
Mi ha convinto il suo discorso limpido sulla laicità dello stato, le sue posizioni sul nucleare e la sua posizione sul salario garantito, argomenti sui quali gli altri candidati non si sono espressi con chiarezza.
[Cliccando sul titolo si può leggere per esteso il programma di Marino oppure si può ascoltare un suo intervento cliccando nella colonna a destra di questo blog]
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Lettera D'Addio di Gabriel Garcia Marquez
Se per un istante Dio si dimenticasse che sono una marionetta di stoffa e mi facesse dono di un pezzo di vita, probabilmente non direi tut...
-
Si te veco: me veco. Si mme vire: te vire. Si tu parle, c’è l’eco e chist’eco song’i. Si te muove: me movo. Si te sento: me sento. Si ...
-
Il miracolo segreto è uno dei racconti che compone il libro Finzioni di Jorge Luis Borges che in Italia è noto per la traduzione di Franco L...
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono moderati per evitare sgradite sorprese.