Deve essere così quando morirai, una voce insinua dentro di me. Chi ha assistito a una morte ha subìto la sorpresa di scoprire quanto l'agonizzante si ritragga alle tue premure, quanto con volto stanco ti sorrida ma solo per non dirti:"Lasciami in pace, ho altro da pensare".Pensierino in forma di poesia.
Lasciami andare, non mi trattenere più a lungo.
Non sono più quella persona che conosci,
sono un'altra cosa o, almeno, la diventerò.
Oh! Vai sul pesante, eh? Separazione come morte?
RispondiEliminaMamma mia! :-)
Quanta tristezza in queste frasi...
RispondiEliminaQuanta verità..
E' così difficile staccarsi da cose e persone... ma trattenerle oltre ogni limite è un atto di puro egoismo, di solito inutile.
La vita da adulti è anche questo: accettare che le persone percorrano altre strade, staccarsi dalle cose che ci erano sembrate indispensabili e conservare sempre pieni i nostri bagagli mentali e affettivi dei momenti che ci hanno reso felici.
Ginetta
x Ginetta. Parli di "bagagli mentali e affettivi"? Si mi piace questa metafora -:)))
RispondiEliminacondivido fino in fondo sia le parole di Goliarda Sapienza che la tua poesia, bellissime entrambe
RispondiEliminamarina