mercoledì 14 gennaio 2009

Michelangeli suona Sarlatti - Sonata in B minor



Commento.
Si può ballare sulla tastiera di un pianoforte con le mani nude.

2 commenti:

  1. chissà perchè questa predilezione per l'inquadratura delle mani del pianista che suona, lo sappiamo che è bravo che le dita corrono veloci e agili come gazzelle, ma è sul viso che io leggo il piacere di suonare, l'emozione di ogni nota, glen gould che chiude gli occhi e si perde mi fa piangere ogni volta, del resto anche al mio amante che vuole la luce accesa per vedere il mio corpo io dico sempre che è sul viso, negli occhi che vedi il piacere che sta provando una persona, ma lui non capisce....
    francesca2

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  2. @francesca2. La tecnica conta fino ad un certo punto. L'espressività e leggerezza mi impressionano. E quel che conta è il risultato, cioè la musica che ne esce. Forse il diluvio di immagini che ci sommerge non ci fa apprezzare più come si deve il suono da solo. Eppure mai come in questi anni c'è un boom della radio: qualcuno , evidentemente, va in contro-corrente.
    Sul viso si vede il piacere? Si, direi di si, anche in questo caso l'occhio vuole la sua parte. Perché porre limiti agli occhi, però? Ci sono quasi sempre incomprensioni sul darsi piacere, spesso condite di reticenze -:)

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