Ho inserito nella musica di questo blog la canzone di Ani di Franco Sorry i am, struggente ed intonata a molti dei miei sentimenti. Di seguito la traduzione.
Mi dispiace non essere sembrata più emozionata al telefono
Mi dispiace che dopo tutti questi anni
ti ho lasciato facendoti sentire rifiutato e solo, ti ho fatto piangere
Credo di non averti amato tanto quanto tu hai amato me
Credo che non sarò mai in grado di dirti quanto mi dispiace
E non so cosa c’è che non va con te
So solo che non è come era
E non so perché il rosso sparisce prima del blu, è così e basta
E non so cosa non va in me,
che non riesco mai a rimanere tranquilla
Continuo a pensare che un giorno appianerò ogni cosa con te
E forse un giorno lo farò davvero
Credo di non averti mai amato
nel modo in cui tu hai amato me
Credo che non sarò mai in grado di dirti quanto mi dispiace
Mi dispiace
Mi dispiace
Mi dispiace
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Lettera D'Addio di Gabriel Garcia Marquez
Se per un istante Dio si dimenticasse che sono una marionetta di stoffa e mi facesse dono di un pezzo di vita, probabilmente non direi tut...
-
Si te veco: me veco. Si mme vire: te vire. Si tu parle, c’è l’eco e chist’eco song’i. Si te muove: me movo. Si te sento: me sento. Si ...
-
Il miracolo segreto è uno dei racconti che compone il libro Finzioni di Jorge Luis Borges che in Italia è noto per la traduzione di Franco L...
ci sono delle volte che entrando nel tuo blog mi sento talmente indiscreta che vorrei uscire in punta di piedi cercando di non far rumore, e leggere le cose tristi che scrivi....francesca2
RispondiElimina@francesca2. Si mi rendo conto di non apparire un "allegrone". D'altra parte dei tanti modi che una persona decide di presentarsi pubblicamente (anche con un blog) ho scelto quello più aderente ai sentimenti che provo. E' una forma di "onestà" prima di tutto verso sé stessi.
RispondiEliminaSpero sempre che le persone che visitano queste pagine ci trovino "un qualcosa" e che nasca una empatia. Ciao e visita le mie pagine, me ne accorgo solo quando scrivi qualcosa -:)))
Io sono per l'aderenza a se stessi. Le persone possono scegliere. Se vogliono sorridere o ridere o dibattere si orientano su altri blog.
RispondiEliminaMi spiace solo che tu ti senta così...
marina
PS
La canzone non si sente! (va bene, me la cerco in internet.)
Ma come fai ad avere le musiche che scegli tu? Io avevo messo un gadget ma dovevo scegliere tra i loro brani ed erano penosi!