giovedì 2 ottobre 2008

Raffaello Baldini, 1938

1938

La mèstra ad Sant’Armàid
dal vólti, e’ dopmezdè,
la s céud tla cambra e la zènd una Giubek.
La n fómma.
Stuglèda sòura e’ lèt
la guèrda ch’la s cumsómma.
U i pis l’udòur.
Dal vólti u i vén da pianz.


1938. La maestra di Sant’Ermete \ delle volte, il pomeriggio, \ si chiude in camera e accende una Giubek. \ Non fuma. \ Sdraiata sul letto \ la guarda consumarsi. \ Le piace l’odore. \ Delle volte le viene da piangere.

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