Commento. Premetto che ho un grande rispetto per qualsiasi fede e che ho ancora più rispetto per la libertà di ricerca di qualsiasi persona. Quello che mi urta profondamente è il tentativo di annettere qualsiasi percorso alla "vera" fede che come ci dice un giorno si ed uno si il Papa (e la gerarchia cattolica, fino all'ultimo Parroco di paese) è quella Romana Cattolica Apostolica.
La salvezza (o la felicità o la pace o...) di ciascuno è un percorso arduo, pieno di insidie e di scoperte eccezionali e può benissimo arrivare a compimento lontano dalla pratica religiosa corrente. Se ne facciano una ragione: la fede nasce anche lontano dai Santini...
Questa è bella....
RispondiEliminaVedo che abbiamo postato sullo stesso argomento. Il tuo aggiunge molto al mio articolo. La ricerca della serenità, così la chiamo io, come tu dici è un percorso arduo e personalissimo. Non serve connotarlo con etichette più o meno convenzionali.
RispondiEliminaCiao, grazie....
Non lo ammetteranno mai; farlo significherebbe perdere potere e denaro. Non hanno certo intenzione di accettare questo rischio, nonostante quello che l'attuale Papa ha detto sul denaro e la ricchezza poco tempo fa....
RispondiEliminaNon si poteva dire meglio.
RispondiEliminaQuanto al santino: stampane qualche migliaio, vedrai che li distribuiranno fuori delle chiese...
@tutti. L'impasse che è evidente a tutti nel dialogo interreligioso è tutta qui: ciascuno crede che la "sua" sia la "verità vera" ergo le altre per forza sono "false". Spesso le religioni (qui parliamo di queste, ma il discorso in buona sostanza andrebbe bene anche per le ideologie) si sentono "proprietarie" della verità e non accettano e forse non accetteranno mai (come dice Daniele) che fuori da esse ci sia qualcuno che raggiunge la verità per conto suo senza la loro mediazione pelosa...
RispondiEliminaChi cerca la verità prima o poi incontra uno specchio
RispondiElimina@Frà. Uno specchio? La verità siamo noi stessi? Aggiungi qualche parola per favore...
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